La Tati in questi ultimi giorni mi ha riempito di soddisfazioni.
In occasione dell'uscita di un suo servizio fotografico molto secsi, ha rilasciato dichiarazioni e interviste imperdibili.
Infatti, visto il chiacchiericcio post-sanremo, per chiarire ogni dubbio sulla sua misura di reggiseno, si è fatta fotografare mezza biotta dando sfoggio alla sua terza nuova di zecca, simbolo della sua ritrovata femminilità con cui ha finalmente deciso di convivere serenamente.
Nonostante i numerosi successi e riconoscimenti a livello internazionale (ma che dico internazionale, mondiale!) è rimasta con i piedi per terra, tutta musica-parrucchiere-casa, tanto che "...Per il mio compleanno ho voluto il
robot da cucina e ho cominciato a esercitarmi...", e da quando si è sistemata in una modestissima villa hollywoodiana con Gigino è una vera donnina di casa "...Ordino jeans, camicie, calzini e
perizoma per colore...". Pensa te.
Commovente anche quando parla delle sue ciglia, talmente lunghe da sembrare di palstica "Una volta una truccatrice mi ha fatto
piangere. Me le ha tirate forte forte. Credeva fossero finte".
Che dire, speriamo che nelle prossime fotografie trovi il coraggio di mostrarci anche il famoso (?) tatuaggio del quale ridacchia insieme all'intervistatore, e al quale è dedicata un'altra chicca:
"...Si slaccia i pantaloni, abbassa le mutandine e me lo mostra: «È Gatto Silvestro, l'ho voluto proprio vicino al
posto proibito. E Gigi è Titti..."
Aaaahrrghh.
fonte.